domenica 7 febbraio 2010

Pigs in the wind ..

C'è poco da stare allegri.

Nei giorni scorsi un po' tutti i giornali italiani ci hanno spiegato che la recente caduta delle borse è legata ai dubbi circa la tenuta di alcuni paesi europei che hanno un debito un po' troppo 'gonfiato' e che sarebbero Portogallo, Irlanda e Grecia.

Questi paesi sono in difficoltà anche perché spendono quasi il 40% del gettito fiscale solo per ripagare il debito e sostanzialmente possono finanziarlo solo con nuovo debito (titoli di stato) che fanno sempre più fatica a piazzare.

Gli esperti avrebbero coniato il termine PIGs (maiali) per riferirsi a questi paesi.

Non mancano di un certo (cinico) spirito, questi 'esperti'.

C'è, però, poco da ridere, almeno per noi: nonostante i rassicuranti articoli dei media italiani il termine comunemente usato negli Stati Uniti è PIIGs (Portogallo, Irlanda, ITALIA e Grecia) ......

Del resto il nostro debito pubblico è in percentuale uno dei più alti del mondo, ben più alto degli altri 'maialotti'.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E' stata attribuita anche la lettera S e sta per Spain.
Mal comune, nessun gaudio
:(
branci

herr doktor ha detto...

@branci:
assolutamente d'accordo.
Peraltro il perimetro dei 'maialotti' (ex 'club med') potrebbe essere persino un po' più ampio e alnglosassone ... cfr http://www.nelmerito.com/index.php?option=com_content&task=view&id=966&Itemid=69

herr doktor ha detto...

comunque per considerazioni ben più autorevoli delle mie su certi soggetti che dalla crisi internazionale traggono motivi di 'godimento', permettimi di rinviare a fonte ben più autorevole: http://phastidio.net/2010/02/16/guarda-come-gongolo/

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