venerdì 1 maggio 2009

Razza padrona ...

Beh, non c'è male. Proprio il partito del presidente Sarkozy, l'ispiratore della celebre 'dottrina' della 'risposta graduata' (troppo brutto chiamarla 'tolleranza zero') che prevede la disconnessione automatica di chi viene colto scaricare files illegali da internet, si è reso responsabile della violazione dei diritti di proprietà intellettuale di una band, gli MGMT.

Il primo tentativo di uscirne in souplesse offrendo il risarcimento simbolico di un euro, si ha incontrato un netto rifiuto della band (e gli spernacchiamenti di tantissimi internauti ...).

Ora è venuto il momento del redde rationem, e il partito di Sarkozy ha finito con il pagare un risarcimento di 30.000 euro pur di chiudere più quietamente possibile la vicenda.

Non male come risarcimento per un solo brano, ma l'infortunio non ferma le iniziative del presidente Sarkozy contro la pirateria su internet ...

La coerenza non è importante. Importanti sono i propri obiettivi.

Per dirla con le parole della canzone indebitamente utilizzata:

"Non c'è tempo di pensare alle conseguenze .....".

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Perdona...
Come fai a "disconnettere automaticamente" o "distaccare" degli utenti dalla rete?
Blocchi l'IP? Blocchi l'indirizzo MAC?
Blocchi i cookie+ip+indirizzo_probabile_futuro?
Gli blocchi le dita, amputandogliele, di modo che non possa più digitare sulla tastiera?

Come fai a cogliere uno in flagranza? Poi gli mandi la polizia in casa a sequestrare i dischi fissi?

Mah...
Non è che magari ha sparato una minchiata solo per farsi macho?

Buon W.E, io ho resettato la zucchetta tra i boschi.Una mamma bamby mi è pure sfrecciata vicina :-)

P.S

Anonimo ha detto...

Buttata lì...
Negli ultimi due giorni mi sono dato un po' da fare con i download...
Fa ridere leggere "scambio etico", filosofia del "condividere non è rubare"...
Un po' di coerenza, Cristo.
Non capisco, ci sono o ci fanno?

Comunque, finché la barca va...

P.S

herr doktor ha detto...

si dice tanto che la rete è globale, che è sovranazionale etc etc ma un punto in cui la rete è necessariamente 'localizzata' c'è ed e' il piccolo filo di rame che esce da casa tua e ti collega con il mondo. E lì che intendono attuare la 'disconnessione': imponendo ai provider di non chiudere l'accesso agli utenti che si siano resi responabili di qualcosa. Poi, una volta creata l'infrastruttura (con relativa black list nazionale, per evitare che uno si trovi un'altro provider) chi sa mai a che potrebbe servire?
Gli ISP sono il punto sul quale si può agire per il 'controllo' di internet. Quuindi: 1) obblighi di identificazione (cfr. dereto Pisanu); meccanismi di filtraggio degli IP (introdotti per la pedofilia, ma poi utilizzati anche per altro ...) e ora disconnessione del 'colpevole'?

Incidentalmente: a quanto pare le policies di disconnessone della 'dottrina Sarkozy' pare non prevedano qualcosa come un 'diritto di difesa' ...

Quanto al fatto che il download è di fatto consentito (a parte i pochi 'sfigati' che si vedono appioppare multe terribili, che non prevedono alcuna 'condizionale' o alcuna possilità di remissione), il bello è considerare come proprio la gratuità della diffusione è la maggior garanzia dell'ampiezza della diffusione stessa ...

ciao

Anonimo ha detto...

Ok, il fisso è in qualche modo più sgammabile ma il mobile?
Io ho un notebook ma potrei avere uno smartphone :chi ti dice sia io?
L'indirizzo mac lo cambio, l'ip lo modifico.
Da dove potrei connettermi?
Starbucks, biblioteche, università, wifi libere, craccando una wifi protetta, stazioni, saltando da un wifi protetto ad un craccato in centro città, mentre passeggio, magari mangiando un gelato...

Io di queste cose ci capisco poco, però mi pare più facile a dirsi che a farsi, salvo imposse nuovi codici identificativi legati alla macchina, all'hardwere.

I pochi sfigati multati (uccidine uno per educarne 100) esistono realmente o sono leggende metropolitane?

Grazie della risp.
P.S

Anonimo ha detto...

Alla faccia...
http://zambardino.blogautore.repubblica.it/2009/05/13/?ref=hpsbsx

P.S

herr doktor ha detto...

appunto :-(

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