mercoledì 13 febbraio 2008

Perchè non fare anche i PC "low cost"? (segue)

Giusto un mese fa mi chiedevo perchè non vendere anche in europa i pc "low cost", tipo OLPC.

Mi sembrava (e mi sembra ancora) che potrebbero essere una benedizione per le famiglie che hanno figli a scuola, visto che il pc per un ragazzino sembra ormai un "must".

Leggo oggi che nel Regno Unito una società sta facendo ottimi affari vendendo gli OLPC, originariamente studiati per i paesi in via di sviluppo, proprio alle scuole.

I vantaggi di questi "mini" pc?

In sintesi:
  1. ovviamente - in primis - il costo (poco più di 200 euro);
  2. in secondo luogo, il peso (all'incirca un chilo);
  3. la robustezza (sono studiati per ambienti molto 'sfidanti' e utilizzi 'ruvidi');
  4. e - last but not least - girano in linux.
Ok: per alcuni (in primis mia moglie...) il numero 4 non è un vantaggio, ma resto convinto che i bimbi imparino di più su architetture 'open' e personalizzabili ..... finchè ne hanno il tempo. Pare che comunque Microsoft stia studiando un modo di crearne una versione Windows (con una versione alleggerita di XP, visto che di caricare Vista su un computer di caratteristiche limitate come un pc "low cost" non se ne parla).

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