Nella giornata di ieri, il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge di ratifica della convenzione di Budapest sul Cybercrime (del 2001).
Era una decisione attesa da tempo, anche se - dato il momento politico attuale - nessuno poteva scommettere sulla sua approvazione.
La legge contiene innovazioni importanti.
Innanzitutto vi è un "aggiornamento" delle norme del codice penale sui, "crimini informatici.
Molto interessanti sembrano, poi, le nuove norme del codice di procedura penale sull'acquisizione di prove informatiche.
Sicuramente dirompente rischia però di essere l'estensione della responsabilità "amministrativa" delle società ai casi di reati informatici e di reati di illecito trattamento di dati personali contenuta nella nuova legge.
Si conferma un atteggiamento di estrema severità del legislatore italiano riguardo al trattamento (specie se automatizzato) delle informazioni e all'esercizio di sistemi informatici in generale.
Peccato che di tanto rigore non si trovi facilmente traccia nell'approccio all'informatica da parte dei responsabili dei dipartimenti IT...
Era una decisione attesa da tempo, anche se - dato il momento politico attuale - nessuno poteva scommettere sulla sua approvazione.
La legge contiene innovazioni importanti.
Innanzitutto vi è un "aggiornamento" delle norme del codice penale sui, "crimini informatici.
Molto interessanti sembrano, poi, le nuove norme del codice di procedura penale sull'acquisizione di prove informatiche.
Sicuramente dirompente rischia però di essere l'estensione della responsabilità "amministrativa" delle società ai casi di reati informatici e di reati di illecito trattamento di dati personali contenuta nella nuova legge.
Si conferma un atteggiamento di estrema severità del legislatore italiano riguardo al trattamento (specie se automatizzato) delle informazioni e all'esercizio di sistemi informatici in generale.
Peccato che di tanto rigore non si trovi facilmente traccia nell'approccio all'informatica da parte dei responsabili dei dipartimenti IT...
Nessun commento:
Posta un commento